Una platea di oltre 700 ragazzi ha accolto il vincitore della I edizione del Festival della letterat
Una platea di oltre 700 ragazzi ha accolto questa mattina Domenico Romano Mantovani, il vincitore della I edizione del premio “Campania Felix. Festival della letteratura per ragazzi e giovani” promosso dal Comune di Nola con la fondazione Premio Cimitile e l’associazione Obiettivo III Millennio. “Zahira pettirosso”, il romanzo edito dalla casa editrice Medusa, è stato scelto tra le opere inedite che lo scorso anno hanno partecipato alla kermesse letteraria di maggio coinvolgendo migliaia di alunni del territorio in una tre giorni di dibattiti e confronti con scrittori impegnati su più fronti. “Un’edizione bella ed interessante – ha spiegato il presidente della fondazione Premio Cimitile, Felice Napolitano – che non solo ha richiamato in città un numero elevato di ragazzi, ma soprattutto ha gettato le basi per un progetto che è il primo in Campania che vede i giovani al centro di idee nuove. Un grazie all’amministrazione comunale di Nola per aver creduto in questa mission sostenendola economicamente”.
“Da sempre investiamo nella scuola e nella formazione appoggiando iniziative che qualificano l’offerta da proporre – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Cinzia Trinchese – Nel corso di questi anni abbiamo messo su una rete che ci consente, prima con il festival dei diritti dei ragazzi ed ora anche con quello della letteratura, di investire ulteriormente nel futuro dei giovani”.
“E’ un progetto di spessore – ha evidenziato il sindaco Geremia Biancardi – che mette il ragazzo in condizione di avere valide e costruttive alternative ricevendo un’informazione adeguata e corretta, elemento quest’ultimo fondamentale per la crescita culturale ed umana delle nuove generazioni. Talvolta, infatti, la disinformazione – ha aggiunto il sindaco – fa degenerare alcune situazioni ed i fatti accaduti qualche giorno fa in una curva dello stadio Olimpico di Roma ne sono una chiara ed evidente conferma. Lavoriamo insieme, enti pubblici e privati, per garantire un futuro ai nostri figli al Sud”.
E proprio gli episodi sportivi di queste ore che hanno coinvolto la figura di Anna Frank hanno stimolato i ragazzi nelle domande all’autore. Dalla scelta del nome della protagonista, Zahira, ai suoi sogni; dalla guerra, ai silenzi; dalle prospettive di crescita al desiderio di volare e di evadere: tanti interrogativi ai quali lo scrittore ha risposto con precisione alimentando il dibattito. Nel parterre di questa mattina presenti anche il presidente dell’associazione Obiettivo III Millennio, Elia Alaia, che ha rimarcato l’importanza della sinergia tra gli enti ed il ruolo strategico delle scuole nel territorio; un concetto chiave che è stato ripreso anche dall’on. Vincenzo Alaia, membro della commissione cultura ed istruzione della regione Campania. A dare il suo contributo alla platea anche Matteo Speraddio della casa editrice Medusa, che ha pubblicato il testo che sarà inserito nel circuito scolastico e che, al termine dell’incontro odierno, è stato donato a tutti i dirigenti scolastici dei plessi presenti alla manifestazione. Intanto proseguono gli incontri tra il comune, la fondazione e l’associazione per gettare le basi per l’edizione 2018 del Festival che, come ha annunciato Felice Napolitano, si terrà a Nola nei giorni 17-18 e 19 maggio prossimi.