Premio Cimitile 2013 - XVIII Edizione
Dopo l'avvenuto programma culturale di una intensa settimana di convegni, incontri, premiazioni, mostre e momenti di alta cultura, con la partecipazione di personalità del mondo culturale, politico e soprattutto accademico di livello nazionale ed internazionale, si è svolta ieri, 15 giugno alle ore 20,30 la tanto attesa premiazione dei vincitori del "Premio Cimitile 2013", presso il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile, location d'eccezione e tempio di memorie locali e di identità religiosa e culturale, per un evento divenuto per la Campania e per il Sud l' Evento delle Basiliche: il "Premio Letterario Nazionale Cimitile 2013", alla sua XVIII edizione. Protagonisti della serata le firme più prestigiose del panorama giornalistico e letterario nazionale, con anche la premiazione di un'opera inedita. Edizione all'insegna del riscatto culturale di un intero territorio che rivendica la sua rinnovata identità locale, cristiana e culturale attraverso un evento considerato tra i più importanti e significativi al livello regionale e nazionale. Il Premio alla sua XVIII edizione è stato questo e soprattutto di più. Viverlo, partecipare, emozionarsi è l'unica prova di quanto si possa dire o pensare. E questa edizione, come le altre, ha stupito per l'autenticità e la viva partecipazione che hanno consolidato i tradizionali impegni di legalità, tolleranza, europeismo, democrazia e solidarietà, dialogo interculturale. L'arte, la letteratura, la lettura, il libro sono declinati nei valori che oggi più che mai i giovani fanno propri, nella certezza di una Campania migliore, non utopia del presente, ma speranza del domani. La incantevole e suggestiva serata è stata condotta dall' avvincente performance di Eleonora Daniele, che ha letteralmente conquistato il palco e la platea, grazie ad una coinvolgente simpatia e professionale disinvoltura. Molte le personalità del mondo della cultura, della politica e dello spettacolo, che hanno dato vita ad un programma ricchissimo di sorprese. Ad aprire la serata sono stati artisti affermati quali Felice Romano, molto suggestive sono state le esibizioni canore delle bellissime Lu Yen (soprano), Adriana Bruni e Lidia Fusaro. Tra gli artisti di eccezione Il Giardino dei Semplici e Francesco Baccini. Mentre tra gli ospiti Lino Barbieri, con la sua grande e professionale disinvoltura. Nel corso della serata, sono stati assegnati i prestigiosi "Campanili d'argento", simbolo della cristianità del luogo, ai vincitori del Premio Cimitile 2013 -- XVIII Edizione: Migliore opera inedita del genere narrativo. Patrizia Socci: "Dentro un vissuto. Tra mobbing e amore". Il lavoro è stato pubblicato sul territorio nazionale a cura della casa editrice "Guida" di Napoli. Migliore opera edita di narrativa. Valerio Massimo Manfredi: "Il mio nome è nessuno. Il giuramento". Mondadori - Migliore opera edita di attualità. Riccardo Iacona: "Se questi sono gli uomini".Chiarelettere; Migliore opera edita di saggistica. Marcello Sorgi: "Le sconfitte non contano".Rizzoli - Migliore opera edita archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana e Altomedievale. Olof Brandt: "Battisteri oltre la pianta". Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana - Premio Giornalismo "Antonio Ravel" a Alessandra Carli. Premio Speciale a Luigi Giampaolino "Presidente della Corte dei Conti della Repubblica Italiana". Intenso e ricco di significato l’intervento del “Presidente della Corte dei Conti della Repubblica Italiana” Luigi Giampaolino che ha così esordito: “Il nome di Cimitile ha sempre evocato per me l’emersione da un periodo oscuro verso un periodo luminoso. Sarebbe, però, del tutto incongruo e quasi blasfemo accostare, dal punto di vista economico, quel periodo a questo che noi viviamo e dal quale anche dobbiamo uscire. Il richiamo storico però è utile per comprendere come per tornare alla luce occorre rifarsi ad antichi valori”. Ha poi proseguito sottolineando come in un momento di crisi economica e crisi di valori in cui stiamo vivendo “quello che serve è uno stimolo interno, un rilancio interiore, una "primavera dello spirito" evidenziando come “l’obiettivo principale sia quello di: proteggere, promuovere, preservare e valorizzare il patrimonio culturale, anche a supporto del turismo sostenibile; sviluppare le infrastrutture culturali; migliorare l’offerta di servizi culturali attraverso nuovi servizi a forte valore aggiunto; incoraggiare lo spirito di impresa in ambito culturale; favorire la protezione e gestione congiunta delle risorse e delle infrastrutture culturali”. D'altronde la cultura è già di per se una insostituibile ed imprescindibile forma di investimento, senza la quale non e possibile immaginare un futuro civile, democratico e ed economicamente competitivo e moralmente propositivo. Infatti, “perché alla cultura venga riservato un adeguato ruolo nel processo di sviluppo e crescita dell’Europa, occorre ripartire dal concetto stesso di cultura. La cultura è un concetto trasversale come quello di “ambiente”, difficilmente ascrivibile a un’unica definizione e capace di contribuire a una crescita sostenibile. La cultura è infatti fonte di memoria e identità da preservare, ma è anche una fonte di nuove idee da alimentare e stimolare a beneficio dell’economia della conoscenza. È per questo che occorre dare sempre maggiore attenzione alla scuola, alla cultura, manifestazioni culturali come questa. Esse ci richiamano ai valori dello spirito che sono il substrato, l'humus, nel quale soltanto può nascere e crescere - perché può essere coltivato - uno stimolo sano e valido per la crescita. Uno stimolo per ben fare e comportarsi; per intraprendere; per rinnovare; per migliorarsi e per rendersi utili agli altri. Una "primavera dello spirito", si è detto innanzi. Una "primavera dello spirito pratico" per dirla con i termini di un'antica filosofia. Senza questa primavera non può esservi un nuovo slancio, e, quindi, anche l'auspicata, nuova, crescita anche economica”. Ricco il parterre, tra i presenti: Felice Napolitano, Presidente della Fondazione Premio Cimitile; Elia Alaia, Presidente dell' Associazione Obiettivo III Millennio; On. Pasquale Sommese, Assessore al Turismo, Beni Culturali e Autonomie Locali della Regione Campania; Giovanna Del Giudice, Assessore alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili della Provincia di Napoli; On. Paolo Russo, Deputato alla Camera; Nunzio Provvisiero, Sindaco di Cimitile; Ermanno Corsi, Presidente del Comitato Scientifico del Premio Cimitile; Mario Guida, Editore e tanti amministratori dei comuni dell'area nolana. L'iniziativa, Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, vanta autorevoli patrocini: Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali, Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Cimitile, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli, Curia Vescovile della Diocesi di Nola, Ordine dei Giornalisti della Campania. La diciottesima edizione si avvale anche del sostegno di Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli, Pastificio Ferrara e Tavolario Stampa. Autore: Centro Studi APIS LABORANS - Fonte: “Fondazione Premio Cimitile.